La virtù di Checchina
mustacchi biondi, e l'altra si poggiava sul bracciuolo del divano, dove Checchina era seduta. Checchina, ora, respirava meglio, chè suo marito dormiva
La virtù di Checchina
Ma nel silenzio delle notti vegliate accanto a Toto che dormiva e russava profondamente, in quelle lunghe ore di lievi e brevi assopimenti, di
La virtù di Checchina
. A che contristarsene? Solo un momento, in due ore, si alzò per vedere quello che faceva suo marito. Dormiva, russava sopra un grosso libro, con la